Il mio primo shooting e qualche consiglio per voi…

Fare nuove esperienze mi affascina sempre. Mi piace mettermi in gioco, vivere nuove emozioni, incontrare difficoltà e superarle… sono fatta così, amo le sfide!

Per questo ho accettato di posare come modella per uno shooting. La proposta è arrivata da un mio carissimo amico, fotografo professionista, Andrea Carlino. Inutile dirvi che è stato un pomeriggio divertentissimo!

La location scelta è stato il pontile di Bagnoli, uno dei posti più poetici che conosco. L’ho scelto oltre che per la sua bellezza, soprattutto per ciò che rappresenta per me. Un pensiero felice, che mi trasporta nel passato. La prima volta che sono stata qui è stato otto anni ha circa. Lavoravo a Canale 21 e dopo aver seguito un evento a Città della Scienza decisi, di comune accordo con l’operatore di ripresa, di andare sul pontile per realizzare delle interviste ai passanti. Il colpo d’occhio e l’emozione che mi procurò quel paesaggio fu da togliere il fiato. Era un pomeriggio di metà giugno e faceva un caldo tremendo. Il pontile quasi deserto, era tutto per noi. Incontrammo qualche difficoltà nel realizzare le interviste, ma passai uno dei pomeriggi più belli di sempre…

Durante lo shooting invece, la gente era proprio tanta e abbiamo dovuto approfittare dei momenti di meno passaggio per scattare.

In questo post ho deciso di lasciarvi qualche consiglio per modelle e modelli che vogliono realizzare uno shooting. Non che io abbia tutta questa esperienza in merito, ma chi mi conosce sa che prima di fare qualsiasi cosa “studio” il percorso che ho scelto di affrontare. Non vale solo per i viaggi, ma veramente per ogni cosa. Quindi mi permetto di scrivervi di quel poco che so e poi se deciderete di posare per degli scatti, tranquilli… conosco un bravissimo fotografo. Come chi? Andrea Carlino, ovvio! Perché credete che abbia posato per lui?!

Lo sappiamo tutti cos’è uno shooting, un servizio fotografico! Il termine inglese e molto attuale sta ad indicare una serie di foto originali fatte in una particolare ambientazione e viene usato da chi è nel campo dello spettacolo (attori e attrici, modelle e modelli…) per creare il proprio “Portfolio”, le foto più belle da presentare come biglietto da visita.

Per realizzarlo vi serve un bravo fotografo, ma anche sapere alcuni particolari per prepararvi al meglio a quello che sarà il momento dello “scatto”.

Regola 1 – Essere abbronzati sarebbe un’ottima cosa, ma vi sconsiglio una lampada o di andare al mare nei due giorni precedenti il servizio se non avete già un po’ di abbronzatura. Meglio evitare l’effetto pelle bruciata che non ha proprio nulla di bello.

Regola 2 – La sera prima del servizio non fate troppo tardi, E’ importante avere un volto riposato. L’ideale sarebbe organizzare il book in un giorno in cui si è “tranquilli” sia prima che dopo il servizio.

Regola 3 – Se come me non avete mai posato prima – I selfie non valgono! – potreste provare le  pose allo specchio, prendendo spunto da foto o

pubblicità che ci piacciono in modo da avere una decina di pose di base.  Fondamentale  l’aiuto del fotografo che ti potrà aiutare indicandoti il modo per posare al meglio

Regola 4 – Per le pose però non formalizziamoci: non c’è bisogno di imparare nulla a memoria. Non esiste una posa giusta ed una sbagliata, ma semplicemente un modo naturale di porsi davanti all’obbiettivo! Nel servizio fotografico cerca solo di essere te stessa e il più creativa possibile. Se sei di base una persona espressiva avrai la strada spianata…

 

Regola 5 – Usa una crema idratante da spalmare sul corpo per fare un aspetto sano e fresco. Assicurati però di non esagerare e di non ungere troppo la pelle. Uno strato leggero ti aiuterà anche a fissare il make-up quando dovrai truccarti.

Spero che questi semplici consigli vi siano d’aiuto. Se volete vedere le mie foto realizzate da Andrea Carlino, andate nel Portfolio del blog…

 

Sonia

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